sabato 9 febbraio 2013

Quickr Next ? IBM Connections Content Manager 4.5

Una delle novità da me più attese all'ultimo IBM Connect era l'annuncio della nuova versione di Quickr, con qualche anticipazione delle funzioni.

La novità è stata questa: Quickr next è IBM Connections Content Manager 4.5!

Perchè 4.5? Per uniformare il numero di release a Connections 4.5 in uscita a Marzo.
Novita? Tante, a partire dall'abbandono di Domino come application server a favore di Websphere application server.
Sarà l'upgrade path da Quickr 8.51 quindi verranno forniti tool di migrazione dati e sarà fornito l'entitlement di licenza ai titolari di licenze Quickr.

Quickr ? E' stato annunciato che continuerà il suo mantenimento con i soliti FP, ma la strada da seguire sarà sicuramente quella dell'aggiornamento.

Un po' di features:


  • Check-in / check-out documenti
  • Folder gerarchiche e Folder  organizzabili per metadata (tag)
  • Approvazione documenti con workflow
  • Connettore fisso e Mobile
  • Funzionalità social come "like" ,commenti e TAG
  • Integrazione con Connections Activity Stream (e quindi Notes con Embedded Experience ! )

Attendo l'uscita (immagino prevista a Marzo come Connections 4.5) per iniziare a lavorarci !

P.S Grazie a Luis Benitez per le info fornite sul suo blog
P.P.S Qui un bell'articolo su ICCM 4.5 di Femke Goedhart
P.P.S Grazie a Daniele x la revisione ;-)

3 commenti:

  1. Attenzione ai nomi... Si chiama IBM Connections Content Manager 4.5 non IBM Content Manager che i più associano al vecchio IBM DB2 Content Manager.

    Come a volte accade c'è il rischio di fare confusione con i nomi.

    RispondiElimina
  2. Grazie Daniele, lo avevo scritto bene nel titolo e male nell'articolo !
    Su una cosa sono sicuro: i nomi di IBM di sw e soluzioni IBM sono ultimamente troppo complicati..
    Aggiornato anche inserendo un link ad un'altro articolo sul ICCM 4.5

    RispondiElimina
  3. Finalmente si muove qualcosa di buono. Una naturale evoluzione ed un impegno maggiore in aggiornamento culturale verso il mondo WebSphere. Era ora!

    RispondiElimina